Mattinale
Il tuo caos è bello
L’oceano azzurro ascolta il canto di balene in viaggio
Il libro dei tuoi sogni è ancora sconosciuto
Hai deciso di tornare a te sulla sponda colorata del mare
Nascosta alla luce come Diocleziano dopo il ritiro
In nome delle idee è stato commesso di tutto, impunemente
Il silenzio dei morti è un respiro profondo
Vivere sembra quasi un caso, se guardiamo indietro
Dimentichiamo
Eppure c’è incanto per una luna piena
Per le parole non dette
Per il versante di una montagna che diventa riga su un foglio e poi speranza
Ho sognato un albero che non si piegava al peso della neve
Ero di buonumore.
Il posto era bello
Non c’erano caserme nè piccole stelle
Un cane scodinzolava felice
La tenerezza era un premio dovuto alla terra
In un libro ho letto quanto sia bello guardare alberi fiorire
In un altro respiravi dalla mia bocca
È soltanto la piccola ricerca delle differenze che ci unisce
Che la morte come per magia sia sempre lontana
Dormi silenziosa
È l’alba
In lontananza si sente un treno
Ho un po’ meno paura o forse solo un po’di più ,non lo so
Piano comincia a sorgere il sole
Sembra una bella giornata
c.v.
sono senza parole Carmine: é poesia
la più bella, quella che ti illumina l’alba e che significa resistenza chiusa come la vita nella corolla fragile di un fiore: purezza, tenerezza e amore
questa la chiave
grazie per la vibrazione.
n.
un piccolo miracolo….
Bellissima!
Ho sognato un albero che non si piegava al peso della neve
Ero di buonumore.
Il posto era bello
Non c’erano caserme nè piccole stelle
Un cane scodinzolava felice
La tenerezza era un premio dovuto alla terra
Che meraviglia! Grazie Carmine
grazie,davvero a tutti
c.
dire che è splendida è poco…
questa te la porto letteralmente via.
Non poteva che essere un mattinale, e’ dal dormiveglia che parte la tua poesia, nel momento più lucido e vicino al sogno. Molto bella. Abele
Anch’io sogno alberi che non si pieghino sotto il peso della neve…
Molto bella.
Grazie. Roberta
abele, carla bello vedervi qui,
come sorrisi nella pioggia di oggi
roberta,grazie e benvenuta
un nome nuovo fa sempre luce
c.
“In nome delle idee è stato commesso di tutto, impunemente
Il silenzio dei morti è un respiro profondo
Vivere sembra quasi un caso, se guardiamo indietro
Dimentichiamo
Eppure c’è incanto per una luna piena
Per le parole non dette
Per il versante di una montagna che diventa riga su un foglio e poi speranza”
In questi versi c’è riflessione profonda e bellezza. Il miglior Carmine!
donatella,grazie di cuore
c.